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POLITICHE EDITORIALI La rivista materiali foucaultiani è una rivista semestrale a comitato di lettura (peer reviewed). È possibile proporre un articolo, in italiano, inglese o francese, in vista della pubblicazione sulla rivista (45.000 caratteri al massimo, spazi e note a piè pagina inclusi), inviandolo in formato .doc o .pdf a: Questo indirizzo e-mail è protetto dallo spam bot. Abilita Javascript per vederlo. Ogni articolo proposto verrà sottoposto a due blind referees, scelti dal Comitato direttivo tra gli esperti del campo disciplinare cui afferisce l’articolo. Nel caso in cui i referees esprimano pareri differenti, la decisione finale spetta insindacabilmente al Comitato direttivo. Norme editoriali Di seguito riportiamo alcuni criteri generali relativi alle citazioni, alla redazione delle note bibliografiche e alla bibliografia. La rivista materiali foucaultiani utilizza uno stile continentale di citazione, per questo gli autori sono pregati uniformare il proprio articolo a tale stile, prima di sottoporlo. PREPARAZIONE DELL’ARTICOLO I differenti capoversi devono essere indicati chiaramente. Le note a piè di pagina devono riportare una numerazione progressiva continua. All’interno di ciascuna nota non si va mai a capo. I numeri in esponente che richiamano le note vanno sempre anteposti al segno d’interpunzione, virgolette, parentesi, ecc. Il corsivo si usa per l’indicazione dei titoli e per la formula Ibidem, il tondo per la formula Ivi. Le parentesi quadre vanno usate per eventuali osservazioni o integrazioni all’interno di una citazione. INDICAZIONI BIBLIOGRAFICHE Le citazioni riportate direttamente nel testo dell’articolo devono essere sempre poste fra virgolette a sergente (« »), mentre i termini da mettere in evidenza possono essere indicati con il corsivo, oppure ponendoli fra doppi apici (“ ”). È consigliabile non adoperare gli apici semplici (‘ ’), a meno che il loro uso non sostituisca uniformemente quello degli apici doppi, o non sia chiaramente giustificato dall’autore. Il neretto e il sottolineato dovrebbero essere, in linea generale, accuratamente evitati. Questa regola non si applica a casi speciali, nei quali entrambi gli accorgimenti trovino una valida giustificazione. Le citazioni lunghe devono essere inserite nel corpo del testo, senza alcuna virgoletta, come paragrafi a sé stanti, e identificate attraverso l’utilizzo di un tipo di carattere più piccolo e del rientro rispetto al corpo principale del testo. Nel caso in cui si tralasci una parte di testo all’interno della citazione, ciò deve essere indicato chiaramente attraverso l’utilizzo dei tre puntini tra parentesi quadre: […]. Tra parentesi quadre si possono riportare anche i termini in lingua originale, indicati a loro volta dal corsivo. Esempio: “La posta in gioco [enjeu] di Foucault…”. Le citazioni bibliografiche devono sempre essere riportate nelle note a piè di pagina. Le note vanno numerate in sequenza con cifre arabe, e la numerazione deve essere continua. 1. Citazione di volumi Prima citazione: M. Foucault, Le courage de la vérité. Le gouvernement de soi et des autres II. Cours au Collège de France. 1984, Seuil/Gallimard, Paris 2009, p. 67. Nel caso di citazione da traduzione: P. Sloterdijk, Kritik der zynischen Vernunft, Suhrkamp, Frankfurt 1983, p. 317; trad. it. di A. Ermano e M. Perniola, Critica della Ragion cinica, Garzanti, Milano 1992, p. 137. Successive citazioni: M. Foucault, op. cit., p. 56. Nel caso di citazione da traduzione: P. Sloterdijk, op. cit., p. 245; trad. it. cit., p. 109. Nel caso di più opere di uno stesso autore si indica una parte comprensibile del titolo: M. Foucault, Le courage de la vérité, cit., p. 56. Nel caso di volumi collettanei: AA. VV., Foucault. Le courage de la vérité, PUF, Paris 2002, p. 28; oppure F. Gros (a cura di), Foucault. Le courage de la vérité, PUF, Paris 2002, p. 28. Nel caso di due o più coautori o di due o più luoghi di edizione: R. Bracht Branham e M.-O. Goulet-Cazé (a cura di), The Cynics. The Cynic Movement in Antiquity and Its Legacy, University of California Press, Berkeley–Los Angeles–London 1996, p. 43. 2. Citazione di saggio da volume Prima citazione: F. Gros, Verità, soggettività, filosofia nell’ultimo Foucault, in M. Galzigna (a cura di), Foucault, oggi, Feltrinelli, Milano 2008, pp. 293-302, p. 297. Successive citazioni: F. Gros, art. cit., p. 295. Per il resto si applicano le regole descritte al punto 1. Nel caso di altro saggio dallo stesso volume, successivamente citato: J. Revel, Identità, natura, vita: tre decostruzioni biopolitiche, in M. Galzigna (a cura di), Foucault, oggi, cit., pp. 134-149, pp.134-135. 3. Citazione di saggio da rivista Prima citazione: A. Fabris, “Verità” e “tempo”, in «Teoria», vol. 20 (2000), n. 1, pp. 69-83, p. 75. Per le successive citazioni valgono le regole descritte ai punti 1 e 2. Nel caso di altro saggio dallo stesso numero di rivista, la citazione va ripetuta per intero: A.G. Gargani, La grammatica del tempo, in «Teoria», vol. 20 (2000), n. 1, pp. 3-29, p. 25. 4. Abbreviazioni p. : pagina pp. : pagine ivi, p. : citazione dalla stessa opera citata nella nota precedente, ma con pagina diversa ibidem : quando la citazione corrisponde anche nel numero di pagina ss. : seguenti cfr. : confronta vol. : volume voll. : volumi t. : tomo Ricordiamo infine che la lunghezza totale degli articoli, salvo eccezioni esplicitamente concordate con il Comitato direttivo, non deve superare i 45.000 caratteri, spazi e note inclusi. |